Durante l'era glaciale si è affermata la mutazione del rutilismo. Due varianti del gene hanno avuto origine in Asia occidentale 70 mila anni fa, una terza in Europa 30 mila anni fa. Anche l'uomo di Neanderthal, che abitava le stesse zone in precedenza, aveva i capelli rossi. La pelle chiara favorisce l'assunzione di vitamina D e protegge dal congelamento |
Perché la megafauna è scomparsa? A lungo la responsabilità è stata attribuita ai cacciatori paleolitici, poi la rotta è stata corretta e come vera causa dell'estinzione sono stati indicati i cambiamenti climatici avvenuti alla fine dell'era glaciale. Ma le teorie sono numerose, meteoriti, inversioni del campo magnetico e variazioni della gravità terrestre |
L'ultimo periodo glaciale, conosciuto come Wurm, è stato caratterizzato da continue variazioni dell'estensione delle calotte glaciali. Le fasi climatiche più drammatiche sono state la prima, da 75 a 65 mila anni fa, e l'ultima, da 25 a 15 mila anni fa. Lo scioglimento del ghiaccio ha causato un innalzamento del livello marino di circa 120 metri |
Con sorpresa è stata registrata la presenza umana alle massime latitudini del pianeta in epoche ancestrali. Gruppi di Sapiens hanno sconfinato il circolo polare artico nello stesso periodo in cui i loro simili conquistavano l'Europa. In quei giorni, nelle terre all'estremo Nord, le condizioni climatiche erano adatte alla vita di uomini e animali |
La geologia e la paleoclimatica sono riuscite a ricostruire lo scenario che ha originato il mito del diluvio. Con l'aumentare della temperatura le calotte hanno iniziato a sciogliersi, restituendo al mare l’acqua accumulata come ghiaccio sulle terre emerse. Durante la deglaciazione il mondo ha perso 25 milioni di chilometri quadrati di terra |