Secondo la genetica, la separazione delle linee evolutive di Homo sapiens, Homo di Denisova e Homo neanderthalensis è avvenuta circa 500 mila anni fa, ma alcuni resti di Homo heidelbergensis rinvenuti in Spagna fanno ritenere ai paleontologi che la divergenza tra queste tipologie umane risalga a quasi 1 milione di anni fa |
Homo habilis, Homo rudolfensis, Homo georgicus, Homo erectus e Homo ergaster esistevano più o meno contemporaneamente. Pare che questi primissimi appartenenti al genere Homo non siano ominini distinti, l'uno l'evoluzione dell'altro, ma che in realtà rappresentino solo variabilità somatiche tra individui della medesima specie |
La geologia e la paleoclimatica sono riuscite a ricostruire lo scenario che ha originato il mito del diluvio. Con l'aumentare della temperatura le calotte hanno iniziato a sciogliersi, restituendo al mare l’acqua accumulata come ghiaccio sulle terre emerse. Durante la deglaciazione il mondo ha perso 25 milioni di chilometri quadrati di terra |
Nell'immaginario collettivo continua a esistere una preistoria da sussidiario elementare, quella dei cosiddetti uomini delle caverne, visti come esseri estremamente basici e incapaci di un pensiero elevato. Ma non è così: niente grugniti, niente sassi appena scheggiati e popolazioni in balia della natura, piuttosto una piccola grande civiltà |